Una nuova proposta di Legge Speciale per Venezia, incontro aperto.
La necessità di una nuova Legge Speciale per Venezia è largamente riconosciuta. Molti dei problemi originari sono profondamente mutati, alcuni sono migliorati mentre altri si sono palesati ex novo e altri ancora si sono aggravati, rendendo più evidente, se possibile, la “specialità” di Venezia e l’urgenza di ridefinire le norme vigenti.
Una ridefinizione che deve coinvolgere non tanto i principi, che hanno retto bene il passare del tempo, quanto il sistema delle competenze e della governance che mostra invece chiaramente la sua inadeguatezza.
Il dibattito fino ad oggi sviluppato intorno al DDL del Ministro Brunetta non ha coinvolto e non ha convinto le molte componenti politiche e tecniche della città, tanto che altre proposte vengono ora avanzate da forze politiche di governo e di opposizione.
Sembra dunque necessario riprendere un confronto ampio, che coinvolga tutti i soggetti che in questi mesi si sono misurati con la difficile sfida di raccordare la propria visione dei problemi alla prospettiva delle loro possibili soluzioni.
Facendosi interprete di questa esigenza lo Iuav organizza un incontro aperto, con il fine di approfondire le ragioni che muovono ciascuna proposta di legge, di individuare le possibili convergenze e di chiarire le possibili divergenze.
Un incontro finalizzato a capire, in primo luogo, ma utile anche per misurare la condivisione delle analisi e per individuare gli strumenti più adatti per ciascuno dei molti e complessi problemi di Venezia.
Problemi di conservazione della pietre, per dirla alla Ruskin, ma anche di rilancio delle attività, di vivibilità e di ripopolamento, di equilibrio dell’ambiente lagunare: ovvero tutte le condizioni senza le quali neppure il mantenimento delle pietre potrebbe sussistere. Un seminario dunque che aiuti a dare concretezza al preminente interesse nazionale che sta alla base della LS per Venezia.